A proposito di.
Emilio Maniero nasce a Padova nel 1980. Dopo una lunga carriera da professionista della pallavolo, lavora per qualche anno come artigiano nell’azienda di famiglia, specializzata nel restauro di celle campanarie. Questo gli permette di apprendere molte tecniche differenti e di lavorare con i materiali più disparati ma la voglia di movimento, la forza propulsiva che gli brucia dentro, lo porta a guardare oltre il semplice restauro.
Questo sono io.
Un vortice fermo
Dal 2010 ha deciso di liberare questo slancio creativo, la sua potenza artistica, su lastre di ferro e assi di legno, rivelando le venature più profonde, gli strati ferrosi nascosti dal tempo, trasformando la ruggine in colore, l'antico in assoluta novità. Così Emilio diventa ManboTt. In questo modo le linee del disegno, i segni del gesto artistico, si fondono con la materia stessa, e generano un vortice immobile, che danza tra artista e materia, che rivela da un lato l'anima esplosiva di dall'artista, la necessità fisica di espressione che alimenta la sua creatività, dall'altro l'anima della materia, il suo desiderio di ritornare alla vita, di essere immobile ma non inanimato, di essere recuperato dall'uomo.
La tecnica artigianale non è mai nascosta
Nelle opere di ManboTt, dipinti e pezzi di design, la tecnica artigianale non viene mai nascosta, anzi. Restano evidenti i segni della lavorazione, le incisioni, le saldature, il passaggio della pialla sul legno e gli aloni anneriti del cannello.
Lo spazio.
Ci sono tanti modi per raccontare storie.
C'è chi è bravo a inventarli, chi a scriverli, chi ricordarli. Li cerco in quello che faccio, Li immagino in quello che trovo, nascono in ciò che creo.